Centro Analisi Cliniche

Informazioni per l’utente

La chi­mi­ca cli­ni­ca, o bio­chi­mi­ca cli­ni­ca, è quel ramo del­la medi­ci­na di labo­ra­to­rio che si occu­pa del­lo stu­dio del­le alte­ra­zio­ni bio­chi­mi­che di natu­ra pato­lo­gi­ca e dell’applicazione di tec­ni­che ana­li­ti­che chimico-strumentali ed chi­mi­che immu­no­lo­gi­che per effet­tua­re deter­mi­na­zio­ni dia­gno­sti­che o di rou­ti­ne sui liqui­di bio­lo­gi­ci. Il refer­to vie­ne effet­tua­to indi­can­do il para­me­tro ogget­to del­la misu­ra, il livel­lo di pre­ci­sio­ne e l’unità di misu­ra uti­liz­za­ta. I valo­ri rica­va­ti ven­go­no poi com­pa­ra­ti con gli inter­val­li di valo­ri rite­nu­ti fisio­lo­gi­ci; in segui­to ad anam­ne­si, esa­me obiet­ti­vo ed even­tua­li altri con­trol­li spe­cia­li­sti­ci il medi­co potrà poi esse­re in gra­do di effet­tua­re una dia­gno­si pato­lo­gi­ca. I Laboratori di ana­li­si chi­mi­co cli­ni­che rap­pre­sen­ta­no un’area del­la sani­tà sot­to­po­sta da sem­pre a signi­fi­ca­ti­vi cam­bia­men­ti in con­se­guen­za di con­ti­nui ed inne­ga­bi­li pro­gres­si tec­no­lo­gi­ci ma anche di richie­ste con sem­pre mag­gio­re effi­cien­za.  Nuovi ana­li­ti, dota­ti di valo­re cli­ni­co, sono sta­ti recen­te­men­te intro­dot­ti sia come risul­ta­to del­la ricer­ca ezio­pa­to­ge­ne­ti­ca di malat­tie che del­lo svi­lup­po di nuo­vi approc­ci ana­li­ti­ci. Ad esem­pio la sco­per­ta degli anti­cor­pi mono­clo­na­li da par­te di G. Koehler e C. Milstein, Premi Nobel per la Medicina nel 1984 e del­la Polymerase chain reac­tion o PCR da par­te di K.B. Mullis, Premio Nobel per la chi­mi­ca nel 1993, han­no rap­pre­sen­ta­to in que­sti ulti­mi trent’anni le più impor­tan­ti novi­tà scien­ti­fi­che in cam­po labo­ra­to­ri­sti­co.  Infatti, sen­za que­ste sco­per­te, oggi, alcu­ne deter­mi­na­zio­ni immu­no­lo­gi­che e diver­se meto­do­lo­gie di bio­lo­gia mole­co­la­re quo­ti­dia­na­men­te impie­ga­te in cam­po cli­ni­co non sareb­be­ro sta­te pos­si­bi­li. 

Le inda­gi­ni di labo­ra­to­rio rap­pre­sen­ta­no dei vali­di e uti­li test dal carat­te­re qua­li­ta­ti­vo e/o quan­ti­ta­ti­vo per dimo­stra­re, dia­gno­sti­ca­re, moni­to­riz­za­re even­tua­li sta­ti di malat­tia o pre­di­spo­si­zio­ni a sta­ti di malat­tia e come tali assu­mo­no un pre­ci­so ruo­lo nell’ambito dell’iter dia­gno­sti­co.  Singoli test, o grup­pi di test, pos­so­no dare infor­ma­zio­ni pro­gno­sti­che oppu­re esse­re anco­ra uti­liz­za­ti per il moni­to­rag­gio tera­peu­ti­co o per il decor­so di una malat­tia.  Soprattutto pos­so­no influen­za­re note­vol­men­te un pro­ces­so deci­sio­na­le cli­ni­co, in quan­to cir­ca il 60–70% del­le deci­sio­ni più impor­tan­ti per quan­to riguar­da i rico­ve­ri, le dimis­sio­ni e le tera­pie sono basa­te prin­ci­pal­men­te su risul­ta­ti degli esa­mi di labo­ra­to­rio.

Ma quali sono le finalità principali per la richiesta di indagini di laboratorio ?

  • Finalità di scree­ning
  • Finalità dia­gno­sti­che.

Queste ulti­me ser­vo­no per con­fer­ma­re o esclu­de­re un sospet­to dia­gno­sti­co oppu­re per for­mu­lar­ne un altro. I pro­ces­si meta­bo­li­ci che riscuo­to­no un cer­to inte­res­se chi­mi­co cli­ni­co sono rap­pre­sen­ta­ti: 

  • 1. dal bilan­cio idroe­let­tro­li­ti­co e la pres­sio­ne osmo­ti­ca
  • 2. dall’equilibrio aci­do base e gas del san­gue
  • 3. dal meta­bo­li­smo del cal­cio, dei fosfa­ti e del magne­sio
  • 4. dal meta­bo­li­smo del fer­ro e degli oli­goe­le­men­ti
  • 5. dal meta­bo­li­smo dei car­boi­dra­ti
  • 6. dal meta­bo­li­smo dei lipi­di e del­le lipo­pro­tei­ne
  • 7. dal meta­bo­li­smo del­le pro­tei­ne pla­sma­ti­che
  • 8. dal meta­bo­li­smo enzi­ma­ti­co
  • 9. dal­le ami­noa­ci­do­pa­tie
  • 10. dal meta­bo­li­smo dell’acido uri­co e del­le puri­ne
  • 11. dal­la sin­te­si del grup­po eme e del­le por­fi­ri­ne
  • 12. dal cata­bo­li­smo del grup­po eme e del­la bili­ru­bi­na
  • 13. dal­la coa­gu­la­zio­ne e dall’emopoiesi

Per quan­to riguar­da inve­ce la fun­zio­na­li­tà di orga­ni o di siste­mi o di appa­ra­ti, inte­res­sa­no le fun­zio­ni epa­ti­che, le fun­zio­ni car­dia­che, le fun­zio­ni rena­li, le fun­zio­ni dell’apparato dige­ren­te, le fun­zio­ni pan­crea­ti­che, le fun­zio­ni dell’unità feto-placentare e le fun­zio­ni endo­cri­ne (tiroi­dea, para­ti­roi­dea, ipo­ta­la­mi­ca, ipo­fi­sa­ria, sur­re­na­li­ca ecc) Le tec­ni­che mag­gior­men­te impie­ga­te in labo­ra­to­rio sono rap­pre­sen­ta­te:

  • 1. Dalla tec­ni­ca di pesa­tu­ra
  • 2. Dalle tec­ni­che di sepa­ra­zio­ne ( fil­tra­zio­ne, eva­po­ra­zio­ne, distil­la­zio­ne, estra­zio­ne con sol­ven­ti, cro­ma­to­gra­fia di affi­ni­tà, gascro­ma­to­gra­fia, HPLC )
  • 3. Dalla foto­me­tria ed assor­bi­men­to (Visibile, U.V.)
  • 4. Dalla tur­bi­di­me­tria e nefe­lo­me­tria
  • 5. Dalla foto­me­tria di assor­bi­men­to ato­mi­co e dal­la foto­me­tria di emis­sio­ne
  • 6. Dalla che­mi­lu­mi­ne­scen­za e dal­la immu­no­fluo­re­scen­za
  • 7. Dalla fluo­ri­me­tria
  • 8. Dalla spet­tro­me­tria di mas­sa
  • 9. Dalla riso­nan­za magne­ti­ca di spin
  • 10. Dalle tec­ni­che immu­no­chi­mi­che nor­ma­li (immu­no­dif­fu­sio­ne radia­le, immu­no­tor­bi­di­me­tria, immu­no­ne­fe­lo­me­tria)
  • 11. Dalle tec­ni­che immu­no­chi­mi­che con anti­ge­ni mar­ca­ti, con difet­to di anti­cor­pi e con sepa­ra­zio­ne : RIA, EIA, LIA, FIA
  • 12. Dalle tec­ni­che immu­no­chi­mi­che con mar­ca­to­re, con difet­to di anti­cor­po e sen­za sepa­ra­zio­ne : EMIT
  • 13. Dalle tec­ni­che immu­no­chi­mi­che con anti­cor­pi mar­ca­ti e con ecces­so di anti­cor­pi: IRMA, IEMA, EFMA
  • 14. Dall’ elet­tro­fo­re­si zona­le e dall’elettroforesi bidi­men­sio­na­le
  • 15. Dall’ isoe­let­tro­fo­ca­liz­za­zio­ne
  • 16. Da altre tec­ni­che elet­tro­chi­mi­che (pHmetria, poten­zio­me­tria, con­dut­ti­me­tria)
  • 17. Dalle tec­ni­che di bio­lo­gia mole­co­la­re ( PCR, real time , sequen­cing )
  • 18. Dai meto­di di con­teg­gio cel­lu­la­re
  • 19. Dalle misu­re di radioat­ti­vi­tà
  • 20. Dagli ana­liz­za­to­ri auto­ma­ti­ci a flus­so discon­ti­nui o cen­tri­fu­ghi
  • 21. Dai cito­fluo­ri­me­tri a flus­so Liberamente trat­to da Chimicare

Dichiarazione relativa le fonti scientifiche di riferimento della presente pagina:

Le infor­ma­zio­ni medico-scientifiche ripor­ta­te nel pre­sen­te arti­co­lo sono frut­to del baga­glio cul­tu­ra­le e dell’esperienza pro­fes­sio­na­le del medi­co o del pro­fes­sio­ni­sta sani­ta­rio inter­vi­sta­to o auto­re del­la mede­si­ma pagi­na. Qualora l’autore non fos­se un pro­fes­sio­ni­sta del set­to­re medico-sanitario le fon­ti medi­co scien­ti­fi­che di rife­ri­men­to del pre­sen­te arti­co­lo sono ripor­ta­te in cal­ce.

Medical Pontino: valori con la C maiuscola

Ormai Azienda lea­der nel­la Provincia di Latina nel­la medi­ci­na e dia­gno­sti­ca ambu­la­to­ria­le, pres­so il Medical Pontino, con­ven­zio­na­to con il Servizio Sanitario Regionale, è pos­si­bi­le effet­tua­re ogni tipo­lo­gia di esa­me cli­ni­co:
esa­mi di labo­ra­to­rio tra­di­zio­na­li, micro­bio­lo­gi­ci, cito­ge­ne­ti­ci, bio­lo­gia mole­co­la­re, isto­ci­to­lo­gi­ci, tos­si­co­lo­gi­ci, ed esa­mi di Radiologia Medica Tradizionale.

La qua­li­tà e l’ef­fi­ca­cia del­le abi­li­tà pro­fes­sio­na­li del per­so­na­le medi­co e sani­ta­rio, assi­cu­ran­do che essi sia­no ade­gua­ta­men­te for­ma­ti, aggior­na­ti e in gra­do di for­ni­re cure di alta qua­li­tà.

Fondamentale per garan­ti­re che le infor­ma­zio­ni medi­che sia­no com­pre­se chia­ra­men­te dai pazien­ti. Una comu­ni­ca­zio­ne tra­spa­ren­te ed esau­sti­va favo­ri­sce la com­pren­sio­ne del­le con­di­zio­ni medi­che, del­le opzio­ni di trat­ta­men­to e degli aspet­ti ammi­ni­stra­ti­vi.

La capa­ci­tà del per­so­na­le medi­co di ispi­ra­re fidu­cia, empa­tia e con­for­to nei pazien­ti, crean­do un ambien­te acco­glien­te e ras­si­cu­ran­te che con­tri­bui­sce al benes­se­re com­ples­si­vo.

Gestione effi­cien­te del­le risor­se e del­le atti­vi­tà all’in­ter­no del Centro medi­co, assi­cu­ran­do che gli appun­ta­men­ti, le risor­se uma­ne e i pro­ces­si ope­ra­ti­vi sia­no orga­niz­za­ti in modo otti­ma­le per garan­ti­re un flus­so di lavo­ro effi­cien­te.

E’ essen­zia­le per garan­ti­re l’in­te­gri­tà eti­ca del Centro, assi­cu­ran­do che tut­te le pra­ti­che medi­che sia­no con­for­mi agli stan­dard pro­fes­sio­na­li e alle nor­ma­ti­ve, pro­muo­ven­do così la fidu­cia dei pazien­ti e la tra­spa­ren­za.

Cruciale per garan­ti­re una cor­ret­ta inte­ra­zio­ne tra il per­so­na­le medi­co, i pazien­ti e gli altri mem­bri del team sani­ta­rio: una comu­ni­ca­zio­ne aper­ta e tem­pe­sti­va con­tri­bui­sce a miglio­ra­re la qua­li­tà com­ples­si­va del­l’as­si­sten­za medi­ca for­ni­ta.

Iscriviti alla Newsletter

Ricevi tut­ti gli ulti­mi aggior­na­men­ti dl Centro, su novi­tà e pro­mo­zio­ni in cor­so.

*I tuoi dati saran­no trat­ta­ti nel rispet­to del­le vigen­ti nor­me sul­la pri­va­cy. In qual­sia­si momen­to potrai disi­scri­ver­ti.