- 27 Marzo 2018
- G.Chiavetta
- Analisi del sangue, News
LA VITAMINA DELLA LUCE DEL SOLE.
Da sempre si sente parlare di vitamina D e di quanto faccia bene,ma esattamente dove si trova questa sostanza e a cosa serve?
La vitamina D, meglio conosciuta come “la vitamina della luce del sole”,è presente naturalmente nel nostro organismo ed è fondamentale per la salute delle nostre ossa e per il corretto funzionamento del nostro sistema immunitario.
Essa comprende un gruppo di sostanze delle quali le più importanti sono l’ergocalciferolo (calciferolo, ergosterolo, vitamina D2), di origine vegetale, e il colecalciferolo (vitamina D3) di origine animale.
La vitamina D è un’alleata essenziale per il nostro corpo, ma a cosa serve…
- Aiuta l’organismo a sintetizzare e depositare calcio e fosforo,sostanze basilari per la crescita dei più piccoli e per la prevenzione di fratture e malattie come l’osteoporosi nei più grandi.
- Mantiene attivo il sistema immunitario.
- Riduce le infiammazioni e previene le infezioni.
- Ha un effetto prottettivo contro i tumori e alcune malattie autoimmuni come la sclerosi multipla.Alcuni studi hanno dimostrato che l’assunzione di questa molecola riduce di circa la metà il rischio di cancro al seno, al colon e di quasi tutti i tipi di tumori e il loro tasso di mortalità.
E’ provato inoltre che:
- Migliora le funzioni del cervello prevenendo malattie neurodegenerative. Si crede che sia un “ormone neurosteroide” in grado di incidere sul declino cognitivo e perfino su alcune malattie come l’Alzheimer.
- Agisce su alcune proteine migliorando i processi di apprendimento e memoria nonchè i comportamenti sociali.
- E’ un’ottima alleata contro la depressione, essa stimola la produzione di endorfine, dopamina e serotonina, ormoni che diffondono nel corpo una piacevole sensazione di benessere.
- Benessere che insieme alla produzione di leptina fa si che diminuiscano gli attacchi di fame.
Tra i tanti pregi delle nostra alleata c’è anche quello di:
- Aumentare la produzione del testosterone migliorando la tonicità e la forza muscolare
- Migliorare le funzionalità dell’insulina, ormone che serve a metabolizzare gli zuccheri e quindi utile per combattere il diabete di tipo II.
Come se non bastasse il 16 gennaio 2016 la rivista focus ha pubblicato un articolo il cui titolo recitava: “Salute: più fertili sotto il sole, vitamina D alleata della riproduzione”
Uno studio dell’università di Edimburgo ha scoperto nella vitamina D è un’alleata della riproduzione per gli ovini di razza Soay che vivono allo stato brado nell’arcipelago di St Kilda:
”Gli studiosi hanno misurato nel sangue delle pecore Soay le concentrazioni di un composto marker collegato ai livelli di vitamina D, scoprendo che gli ovini con quantità maggiori di questa sostanza ‘spia’ alla fine dell’estate, la primavera successiva hanno partorito più agnellini.”
Questi scienziati sperano che ulteriori indagini future porteranno a capire la rilevanza di questi risultati per altri mammiferi, uomo compreso.
Quanti di noi si sono chiesti il perchè della continua prescrizione di analisi per il dosaggio di vitamina D da parte dei medici? Beh bisogna dare loro ampiamente ragione.
Ma come possiamo assicuraci il giusto apporto di vitamina D?
L’ideale sarebbe poter passare almeno 30 minuti al giorno al sole per sintetizzarla naturalmente attraverso la pelle, magari quando il sole è basso per non usare creme solari che da una parte ci proteggono dai raggi ultravioletti ma dall’altra impediscono la sintesi della vitamina D.
In minima parte è possibile assumerla attraverso l’alimentazione,ne contengono una quantità maggiore sotto forma di D3 i cibi di origine animale:
- frattaglie
- latte
- uova
- olio di fegato di merluzzo
- pesce azzurro
- frutti di mare
mentre nel mondo vegetale è meno presente. Sotto forma di D2 la troviamo:
- nei funghi, soprattutto porcini
- nei fagioli
- nelle verdure a foglia verde
- nella frutta secca.
Spesso, sotto consiglio medico, può essere utile servirci di integratori, soprattutto nei periodi freddi e nuvolosi quando diventa difficile raggiungere il fabbisogno giornaliero attraverso l’esposizione al sole mentre con l’arrivo della bella stagione si può sorseggiare al sole uno smoothie ghiacciato preparato con kefir di latte, avocado e mandorle.
Particolarmente importante è l’assunzione d’integratoti di questa vitamina durante la gravidanza e l’allattamento per favorire la formazione e la crescita dello scheletro nel feto e nel neonato.
Sintomi di carenza di questa molecola sono:
- ossa fragili
- osteoporosi
- unghie deboli e che si spezzano
- dolori muscolari e stanchezza
- psoriasi
- ingrossamento delle articolazioni
e inoltre:
- irritabilità
- malumore
- tristezza che arriva fino a sfociare nella depressione
La carenza di vitamina D è particolarmente frequente in Italia, specie negli anziani e nei mesi invernali.
L’86% delle donne italiane sopra i 70 anni alla fine dell’inverno presenta una carenza a livello ematico di 25(OH)D.
La vitamina D è sensibile alla luce e al calore, è quindi importante conservare bene gli alimenti e consumarli crudi o usando metodi di cottura delicati.
Importante è anche lasciare scoperti viso e mani e, quando possibile, braccia e gambe aumentando la superficie cutanea esposta al sole.
Se poi abbiamo la possibilità di pranzare all’aria aperta, possiamo unire l’utile al dilettevole…
Autrice MORENA DI STEFANO
ATTENZIONE: il presente articolo non contiene assolutamente indicazioni terapeutiche. Leggere attentamente il DISCLAIMER